Bridge a Scuola in DAD

Bridge Convivium Catania

Bridge a Scuola in Dad : Divertiamoci a Distanza durante la pandemia Covid-19

Gli alunni dei Licei Gulli e Pennisi di Acireale e Acibonaccorsi hanno deciso di diventare PROTAGONISTI, insieme ad alcuni docenti dell’istituto, di un progetto originale che in questo delicato momento storico è diventato ancora più innovativo: “il bridge a scuola” con la DaD, acronimo che può essere letto oltre che come Didattica a Distanza, anche come Divertiamoci a  Distanza.
L’ASD Bridge Convivium e l’I.I.S. “Gulli e Pennisi” di Acireale e Acibonaccorsi hanno siglato un protocollo d’intesa mirato ad introdurre l’insegnamento del bridge tra le attività educative e didattiche dell’istituto.

Lo staff promotore è stato tutto al femminile: la Dirigente Scolastica Prof.ssa Maria Castiglione, l’Istruttrice Maria Rosaria Pezzino già componente della Commissione Bridge a Scuola della FIGB, la Dott.ssa Marisa Lappano e la referente del Progetto Prof.ssa Annalisa Virzì.
Il  Bridge, lo sport della mente per eccellenza, un gioco di logica e di strategia, di comunicazione e di socializzazione che esercita memoria ed intelligenza e che per la sua forte valenza educativa e didattica ha anche ottenuto l’alto patrocinio del MIUR in quanto riconosciuto come “educazione funzionale al miglioramento della qualità dell’istruzione scolastica”.
Sia la parte teorica sia quella di esercitazione pratica si sono svolte on line, a causa della situazione pandemica : la prima sulla piattaforma G Suite for Education di Google , la seconda sulla piattaforma BBO BridgeBaseOnline.
Per gli Istruttori è  stata sicuramente una bella sfida… soprattutto per  l’inedita modalità in  DAD che ha comportato la preparazione di contenuti specifici.
Ma tutti i valori legati ad una esperienza “live” sono stati riproposti …
Non è stata mai trascurata la valenza culturale del Progetto fornendo  anche spunti storici e linguistici.
Si è provato ad attenuare l’effetto negativo della mancanza di interazione frontale  gestendo nel miglior modo possibile  la componente  socializzante di questo affascinante gioco. Infatti , appena possibile,  è stato richiesto ai partecipanti di formare delle coppie “stabili” –  anche alunno-insegnante-  che potessero affrontare assieme il percorso didattico.
A conclusione del percorso, si è svolta una gara finale il cui obiettivo si può sintetizzare nello slogan “tutti vincitori perché tutti in gioco”, in quanto protagonisti di una esperienza che potrà essere ripresa in qualunque momento della loro vita.
L’avvicinamento al Bridge è un efficace strumento di diffusione dei valori positivi dello sport,  favorisce il miglioramento delle prestazioni scolastiche degli allievi contribuendo al loro benessere psicofisico in quanto è anche un momento di puro e semplice divertimento …. anche a distanza !

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